P4 - Gamma di pannellatrici automatiche
Automazione flessibile
Utilizza utensili di piega universali che si adattano automaticamente alla geometria del pannello, in ciclo, senza fermi macchina o riattrezzaggi manuali, consentendo produzioni a lotto unitario o in kit.
Tecnologia sostenibile
Le soluzioni tecniche adottate (Direct Drive e attuatori pneumatici ed elettrici) consentono di rispettare l'uomo e l'ambiente senza ridurre la produttività.
Sistema adattativo
Le tecnologie adattative integrate (sensoristica evoluta, bending formula, MAC3.0) rendono il sistema intelligente e capace di adattarsi automaticamente alle variazioni del materiale e dell'ambiente esterno, azzerano scarti e correzioni, ampliano la gamma di prodotti realizzabili.
Connettività 4.0
I software proprietari LINKS e OPS mettono in comunicazione il sistema e i dipartimenti aziendali coinvolti nel flusso produttivo.
- PRODUTTIVITA‘
- ADATTATIVITA‘
- PRECISIONE
Come combinare produttività e flessibilità?
La piegatura tradizionale è caratterizzata da OEE medi del 30%, la cui flessibilità dipende dal cambio utensili, spesso oneroso e con tempi superiori rispetto a quello delle pannellatrici, o dall’installazione di più presse piegatrici. Al contrario, la pannellatrice P4 combina nativamente produttività, grazie a cicli automatici di piegatura e manipolazione, e flessibilità, grazie agli utensili di piega universali. Grazie alla ciclica raffinata, P4 realizza mediamente 17 pieghe al minuto.
Quanto dura il riattrezzaggio utensili?
La pannellatrice P4 non richiede riattrezzaggio: lama superiore ed inferiore, controlama e premilamiera sono utensili universali in grado di processare tutto il range di spessori e materiali lavorabili.
Qual è la migliore configurazione?
Salvagnini, con i suoi quindici modelli disponibili, propone la più ampia gamma di pannellatrici oggi sul mercato. Ciascuno di questi modelli può essere configurato e personalizzato con numerose opzioni, per rispondere alle più diverse esigenze produttive. Grazie ad un attento studio di fattibilità Salvagnini accompagna ogni cliente nella scelta del modello di pannellatrice più adeguato, in base a variabili come strategie produttive, settore applicativo, livello di automazione richiesto per carico e scarico dei semilavorati, eventuali opzioni per raggiungere la massima versatilità e, se necessarie, anche tipologie di prodotto ausiliarie come taglio, punzonatura o pressopiegatura, che consentono alla pannellatrice di esprimere al massimo la propria produttività.
Come produrre in kit o a lotto unitario?
P4 è dotata di premilamiera automatico ABA, che adatta automaticamente la lunghezza dell’utensile in funzione delle dimensioni del pezzo da produrre senza richiedere fermi macchina o riattrezzaggi manuali anche in ciclo: una soluzione perfetta per produzioni in kit o a lotto unitario.
Come rendere la produzione indipendente dalle variazioni del materiale?
MAC3.0 è l’insieme di tecnologie integrate – sensori, formule ed algoritmi – che rende la pannellatrice intelligente: azzera gli scarti e riduce le correzioni, poichè rileva in ciclo e compensa automaticamente eventuali variabilità del materiale in lavorazione.
Come rendere la produzione indipendente dalle variazioni esterne?
Ogni pannellatrice P4 integra al suo interno sensoristica evoluta che misura lo spessore reale e le dimensioni effettive del pezzo da lavorare, e che rileva eventuali deformazioni legate alla variazione della temperatura. I dati alimentano intempo reale la bending formula che definisce la forza corretta da applicare alla lamiera, garantendo precisione, ripetibilità e qualità del prodotto finito.
Come adattare la pannellatrice a diverse necessità produttive?
P4, oltre alpremilamiera automatico ABA, propone numerose opzioni che garantiscono massima versatilità e adattabilità, indipendentemente dai mix e dalle strategie produttivi.
Come rendere il processo reattivo alle variazioni delle liste di produzione?
P4 è la soluzione di piegatura ideale per produzioni in linea o in celle flessibili. Può essere dotata del software proprietario OPS, che consente la comunicazione tra pannellatrice e ERP di fabbrica: in base alle necessità OPS gestisce la produzione di sequenze di parti differenti. Gli utensili di piega universali, l’allestimento automatico in ciclo, la manipolazione automatica permettono di rispondere immediatamente alle richieste.
Come raggiungere la massima precisione?
La lamiera si centra sulle scantonature, una sola volta all’inizio del processo, contro riscontri controllati: così minimizziamo il tempo di ciclo e gli eventuali errori di precisione, che sono assorbiti tutti dalla prima piega. La bending formula ottimizza automaticamente i parametri di piegatura per ridurre gli scarti, mentre MAC3.0 rileva e compensa automaticamente eventuali variabilità del materiale per garantire pieghe precise, di qualità.